Troppi residui chimici sulle infiorescenze di cannabis light: lo studio dell’Iss

Quanto sono “naturali” le infiorescenze di cannabis light vendute nel mercato italiano?
Secondo un recente studio dell’Istituto Superiore di Sanità, non molto. Su quasi il 90% dei campioni analizzati sono infatti stati rilevati residui di oltre 150 pesticidi, fungicidi e metalli pesanti. Sintomo che purtroppo, in questo come in tanti altri settori, la parola “naturale” sia spesso semplicemente uno strumento di marketing, e non un aggettivo trasparente o una filosofia produttiva.
I dati dell’Iss confermano quindi la necessità di lavorare su una normativa più definita, che oltre ai coltivatori inizi a tutelare anche la salute dei clienti finali.
Fortunatamente, nella Jungle potete stare tranquilli: non usiamo nessun pesticida, insetticida, fungicida o diserbante. Nessuno, fin dall’inizio, e per scelta. Diamo invece spazio agli equilibri ecologici, orientati con l’utilizzo ragionato di olii naturali (es. olio di Neem) e insetti predatori come le coccinelle.
La natura sa come regolarsi, e conoscerla è il primo passo per rispettarla.

Potete trovare l’articolo completo a questo link.

News by: Leonardo Dal Pont – Founder Jungle

© 2021 Tutti i diritti riservati | Riproduzione vietata salvo esplicita autorizzazione dell’autore

 

Disponibile